Il 22 giugno 2017 alle ore 10.00 si è tenuto presso la Prefettura di Ancona un incontro avente ad oggetto “Piano gestione crisi viabilità sulla A14 e SS16 durante il periodo estivo” al quale la Prefettura aveva invitato tutti i comuni sui cui territori corre l’autostrada, oltre la società Autostrade stessa, l’ANAS e tutte le forze dell’ordine.
Si doveva discutere della pianificazione della viabilità nel periodo estivo, “con particolare riguardo ad eventuali problematiche e ripercussioni sui percorsi alternativi che potrebbero verificarsi in conseguenza del crollo del cavalcavia tra i caselli di Ancona Sud e Loreto avvenuto il 9 marzo 2017”.
Indovinate tra i tanti enti invitati chi non era presente? Il comune di Osimo e la società Autostrade! In pratica i due soggetti principali: la società Autostrade perché giuridicamente responsabile del crollo del cavalcavia, il comune di Osimo perché proprio nel suo territorio comunale, ad Osimo Stazione, vanno a scaricarsi gli impatti più pesanti delle conseguenze del crollo.
Mentre il Comune di Castelfidardo a guida Movimento 5 Stelle sta costantemente sul pezzo ed è riuscito ad ottenere dalla società Autostrade l’asfaltatura e l’ampliamento della stradina intercomunale via Giolitti / via delle Industrie per tentare di decongestionare il traffico sulla SS16 ad Osimo Stazione, Pugnaloni diserta l’incontro, né invia nessuno al suo posto, come ad esempio il “rappresentante qualificato” richiesto in alternativa dalla Prefettura.
Siamo allibiti!
Movimento 5 Stelle Osimo
L’incidente sulla A14 all’altezza di Camerano, 9 marzo 2017
(ANSA/CRISTIAN BALLARINI)