Inutile dire te l’avevo detto! Ci voleva l’Autorità Nazionale Anticorruzione per obbligare il Dott. Raimondo Orsetti a dimettersi dalla carica di Presidente dell’Istituto Campana? Non bastavano i ripetuti ammonimenti con cui il nostro attivista Dott. Sergio Foria, allora consigliere al Campana, in occasione della nomina del presidente dell’Istituto, contestava un palese conflitto di interessi? All’epoca, lo ricordiamo, fu l’unico consigliere a votare contro la nomina di Orsetti!
Ma andiamo oltre e capiamo di chi sono le responsabilità di tale scandalo che macchia questa importante e prestigiosa istituzione. Il primo responsabile è senz’altro Raimondo Orsetti che, proprio per il fatto di ricoprire un ruolo di primo piano in Regione, non poteva disattendere una norma così importante volta a tutelare gli interessi della collettività e che dovrebbe rappresentare la “Bibbia” di in funzionario pubblico.
Il secondo responsabile, politicamente e non solo, è il Sindaco Simone Pugnaloni che ben conosceva la questione o, venendone a conoscenza successivamente, ha taciuto e non è prontamente intervenuto per risolvere il problema alla radice. I terzi responsabili sono i consiglieri allora in carica, tranne Foria, che hanno eletto il proprio Presidente coscienti del palese conflitto d’interesse denunciato proprio da Foria.
Il Movimento 5 Stelle di Osimo chiede pertanto le dimissioni dell’intero consiglio direttivo e la nomina di nuove autorevoli figure che garantiscano e riportino la dovuta legalità, agiscano nell’esclusivo interesse della cittadinanza e tutelino il prezioso patrimonio dell’Istituto Campana.
Ovviamente vigileremo affinché ciò non sia ancora una volta disatteso.
Movimento 5 Stelle Osimo