Osservando il comportamento dell’Amministrazione Comunale sulla questione del Cinema Concerto dall’inizio di tutta la storia, verrebbe da ridere… se non ci fosse da piangere!
La crescente opposizione di un numero sempre maggiore di osimani alla vendita del Cinema, sta gettando nel panico l’Amministrazione che cerca (ovviamente sempre e solo a parole) di imbonire i cittadini con promesse sempre più acrobatiche e fantasiose.
A luglio 2014 con l’innocenza sulle gote sue, Simone Pugnaloni, neanche il tempo di sedersi sulla poltrona di Sindaco, dichiarava candidamente che avrebbe venduto il Cinema Concerto ai frati. Solo il malpensante Movimento 5 Stelle ha dedotto che Pugnaloni aveva già stabilito tutto prima delle elezioni, fregandosene dei progetti partecipati di riqualificazione urbana organizzati per mesi dai cittadini osimani?
La conferma che le cose stavano proprio così arrivò immediatamente dopo. Neanche il tempo di rimanere sconcertati dalla notizia e le Liste Civiche si affrettarono ad allinearsi: “Anche noi avevamo ricevuto la proposta dei frati francescani, ma non avevamo voluto diffonderla prima delle elezioni per non strumentalizzarla”, dichiararono tra l’ilarità generale. Per non strumentalizzarla o per non rischiare di perdere consensi, cari Civici?
E’ la proprietà commutativa della vecchia politica: sommando o sottraendo 6 voti il risultato per i cittadini non cambia: presa per i fondelli assicurata! Qui sta la chiave di lettura dell’intera vicenda. Il Cinema Concerto si DOVEVA e si DEVE vendere ai frati francescani a tutti i costi! Vuolsi così colà dove la democrazia, la partecipazione e la trasparenza non esistono. Parole vuote. Oggetti volanti non identificati come UFO nei cieli sempre meno blu di Pugnaloni & Co.
Non ce ne vogliano i frati francescani, ma il Cinema Concerto è un bene comune e non si tocca! Punto. Il resto sono patetici tentativi di arrampicamento sugli specchi.
Prima inizia il piagnisteo della mancanza di soldi per la ristrutturazione: non si sa quanti ne servono ma comunque ne servono troppi e non ci sono. Poi però all’incontro del 7 gennaio coi cittadini sul piede di guerra, Pugnaloni tira fuori dal cilindro l’alternativa della ristrutturazione della chiesa di San Silvestro: e lì invece i soldi improvvisamente ci sono. Contemporaneamente perfino il teatro La Nuova Fenice viene tirato in ballo: l’Amministrazione Comunale è addirittura intenzionata a resuscitare dopo 30 anni le proiezioni dei film nel teatro cittadino pur di evitare che si parli ancora del Cinema Concerto. E’ una sperimentazione che dovrebbe iniziare a marzo. Il costo del proiettore è dai 50.000 ai 70.000 euro, ma quando servivano per il Concerto quegli stessi soldi non si trovavano. Meno di una settimana dopo questo annuncio e l’ingrato compito di raccontare barzellette agli osimani passa al vice sindaco Mauro Pellegrini che addirittura favoleggia la costruzione di un mini multisala da realizzare in periferia, in una posizione baricentrica tra Osimo e Castelfidardo quale evoluzione naturale della fase di sperimentazione al teatro. I commercianti del centro ringraziano. (Tranquilli commercianti che fate fatica ad arrivare a fine mese: lo sapete meglio di noi che Pellegrini ha semplicemente raccontato un’innocua favoletta diversiva).
Nel frattempo però va in scena un’altra barzelletta ben più grave: il Cinema Concerto valutato 1.100.000 euro nel bilancio approvato il 31 luglio 2014, è stato svalutato dall’ufficio tecnico del Comune a 282.000 euro! Gentile Sindaco, quando a luglio dichiarò che avrebbe venduto ai frati entro Natale, era perché pensava a questo bel regalo natalizio? Oppure questo è un prezzo da saldi in voga in questo periodo dell’anno?
La cosa più squallida è che questo circo dell’assurdo, comico e senza dignità, allestito dall’Amministrazione Comunale, si fermerebbe subito, se solo i cittadini osimani le lasciassero vendere il Cinema in santa pace! Ovviamente dopo la vendita, di tutte le promesse millantate, non se ne farebbe niente. Ma questo è perfino troppo ovvio.
Noi del Movimento 5 Stelle però non vogliamo che questa facile predizione si avveri. Staremo al fianco dei cittadini, difenderemo i beni comuni che appartengono a tutti noi e faremo di tutto per impedire a questa Amministrazione ipocrita la svendita del Cinema Concerto, già decisa nelle segrete stanze alle spalle degli osimani.
Movimento 5 Stelle Osimo
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