“Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”. Così almeno consigliava Joseph Goebbels capo della propaganda nazista in un suo discorso divenuto ormai celebre.
A guardare le sconcertanti dichiarazioni dei giovani coordinatori delle Liste latiniane sembrerebbe che abbiano preso in parola l’aforisma di Goebbels. Del resto nel consiglio comunale del 5 marzo 2015 anche la loro musa ispiratrice (o dettatrice?) Dino Latini, aveva dichiarato più volte spudoratamente che le Liste Civiche non avevano mai voluto il centro commerciale e in particolare non avevano mai voluto la media struttura di vendita (leggasi supermercato) di 2.500 mq. Neanche dopo essere stato pubblicamente smentito dai nostri consiglieri comunali che hanno mostrato il provvedimento autorizzativo unico del SUAP n. 16/2012 del 28/11/2012, il consigliere Latini ha smesso di girare acrobaticamente la sua frittata di fronte ad un pubblico allibito. Comunque a smentirlo ci aveva già pensato in giornata Stefano Simoncini (a cui vanno i nostri auguri di pronta guarigione). Su Liste Civiche Social Media di giovedì 5 marzo si leggono infatti le seguenti dichiarazioni dell’ex Sindaco riferite l’imminente consiglio comunale: “Oggi molti di quelli che mi accusavano di fare nuovi supermercati approveranno ciò che la mia amministrazione aveva iniziato. Avevo ragione io: il tempo è galantuomo”. E la coerenza pure… in teoria.
E oggi assistiamo ad un imbarazzante sequel da parte dei coordinatori: “Noi avremmo valorizzato i reperti archeologici, dato ampio spazio all’artigianato e alle produzioni locali, realizzato spazi espositivi e commerciali”.
Grasse risate salgono dal pubblico.
Gli osimani avranno pure la memoria corta, ma non l’anello al naso. Capiamo che oggi cavalcare il dissenso popolare contro il centro commerciale dell’ex-Consorzio è molto utile in vista delle prossime elezioni regionali, ma auto-smentirsi in questo modo è veramente ridicolo. Lasciateci infatti rinfrescare ai giovani coordinatori la loro giovane memoria, con una chicca del recente passato.
Correva l’agosto 2013 e il M5S proponeva alle Liste Civiche, allora al governo, un’alternativa all’immensa colata di cemento del nuovo centro commerciale in programma. Proponevamo la valorizzazione dei reperti “in un contesto urbanistico poco impattante di piccole botteghe commerciali e artigiane tipiche” attraverso “la loro promozione su scala globale grazie ad internet”, (vedi Vivereosimo del 9/8/2013). Ci fa piacere apprendere oggi che la nostra proposta era esattamente la stessa che avevano sempre desiderato anche le Liste latiniane.
Peccato però che all’epoca erano di ben altro avviso: ci accusarono di essere “improvvisati aspiranti amministratori”, ironizzando sulle nostre proposte e la loro promozione attraverso internet, (vedi Vivereosimo del 10/08/2013). E oggi cosa dicono?
Insomma care Liste Civiche, siamo al solito comportamento opportunista della vecchia politica, il cui scopo è esclusivamente quello di darla a bere ai cittadini.
E’ proprio vero: non vi smentite mai! O forse sì?…
Movimento 5 Stelle Osimo
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